Cima rocciosa frantumata all'ombra del Trogkofel. In un certo senso il suo "fratello minore".
Suggerimento
Esistono documenti che attestano la produzione di formaggio sugli alpeggi della valle Gail già dal XIII secolo. La tradizione casearia viene tramandata di generazione in generazione da 700 anni nelle singole famiglie. Grazie a un uso attento delle risorse che la natura ci mette a disposizione, gli alpeggiatori contribuiscono a preservare il bellissimo paesaggio culturale.
Così anche sull'alpe Rattendorfer, uno dei 13 alpeggi associati in questa regione, che producono il "Gailtaler Almkäse g.U." secondo un metodo tradizionale e stabilito. La sigla "g.U." indica a livello europeo "origine protetta" – del sapore e dell'onestà di questo prodotto ti convincerai sicuramente dopo l'entusiasmante escursione al Zottachkopf.
Nel rifugio sull'alpe Rattendorfer.
Equipaggiamento
Questa varia a seconda della stagione. Ma è sempre indispensabile:
abbigliamento funzionale per escursioni, giacca a vento, copricapo, abbigliamento/protezione antipioggia, scarponi da montagna, provviste, bevande a sufficienza, biancheria di ricambio, vari effetti personali come macchina fotografica, cellulare, protezione solare, occhiali da sole, kit di primo soccorso, ecc.
Indicazioni
Ai margini sud del paese di Rattendorf – proprio nell'area della pianura della valle – trovate l'inizio della strada ben curata di montagna (strada sterrata) in direzione dell'alpe Rattendorfer. Dopo alcune svolte vi accoglie già il letto del torrente Doberbach modellato da massi rocciosi imponenti. Dopo aver superato il cancello al bordo inferiore dell'area dell'alpe (si prega di richiuderlo sempre dopo il passaggio) la strada percorre ancora poche curve su prati alpini aperti fino al parcheggio immediatamente sotto l'alpe Rattendorfer.
Impressioni
Uno sguardo al tour
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